Castagneto Carducci

La campagna castagnetana ha scoperto negli ultimi anni, quasi per caso, di essere diventata la capitale del turismo all’aria aperta. Nella classifica delle località turistiche più vivibili, stilata dalla Legambiente, Castagneto Carducci è risultata la prima in Toscana e la terza a livello mondiale; per ben sei volte negli ultuimi dieci anni Castagneto Carducci è stata Bandiera Blu, riconoscimento attribuito dalla CEE alle località balneari con i servizi più efficienti e il mare più pulito. Il toponimo deriva da “castaneam” ed è quindi legato alle risorse locali.

 

La spiegazione più plausibile è che il castagno fosse usato non per i suoi frutti, ma come legname da carbone e da forno siderurgico. Castagneto Carducci è un piccolo borgo situato sulla sommità della collina su cui domina il Castello dei Conti della Gherardesca, un tempo circondato da mura. Intorno al Castello, che nella sua lunga storia subì numerosi rifacimenti, al pari della chiesa parrocchiale la cui edificazione risale probabilmente al Mille, si è sviluppato il centro urbano secondo uno schema di anelli concentrici che danno vita ad un sistema di strade, vicoli e piazzette.

 

Centro del paese è la via Vittorio Emanuele, che termina su Piazza del Popolo, dietro alla quale si apre una terrazza naturale il cui nome, Piazzale Belvedere, lascia immaginare la bellezza che si può scrutare rivolgendo lo sguardo a questo splendido panorama. In questo piazzale prendono vita durante l’anno numerose manifestazioni storiche e turistiche.